Ottima ITALIA
In questa seconda giornata di gare su strada ancora alcune medaglie ed ancora alcune conferme.
Riccardo Bugari il San benedettese di ferro conquista la medaglia d'Oro nella 20.000Mt ad Eliminazione nella categoria Junior Maschi, precedendo il belga Bart Swing ed l'olandese Koen Verweij, entrambi gia' a podio nella precedente 15.000Mt. Purtroppo sfuggito il podio ma in 5a posizione per Andrea Andreotti.
1 | Riccardo Bugari | ITA |
2 | Bart Swings | BEL |
3 | Koen Verweik | NED |
4 | Jen Tse Yu | TPE |
5 | Andrea Andreotti | ITA |
6 | Pedro Causil | COL |
7 | Carlos Puerto | COL |
Francesca Lollobrigida conquista l'Argento nella 20.000mt ad Eliminazione preceduta dalla Tedesca Sabine Berg e seguita dalla Koreana MI YOUNG KIM. Purtroppo solo 4a Roberta Casu ad un soffio dal bronzo
1 | 30 | Germany - Alemania | SABINE BERG | ORO/GOLD |
2 | 49 | Italy - Italia | FRANCESCA LOLLOBRIGIDA | PLATA/PLATA |
3 | 58 | South Korea - Korea del Sur | MI YOUNG KIM | BRONCE/BRONZE |
4 | 51 | Italy - Italia | ROBERTA CASU | 4 |
5 | 18 | Colombia - Colombia | MARGARITA BOTERO | 5 |
6 | 26 | France - Francia | CLEMENCE HALBOU | E |
Luca Presti e Simone Bellia conquistano il 2° e 3° posto nella 500Mt Sprint Senior Maschi, preceduti dall'imprendibile Joey Mantia, che ormai e' il dominatore incontrastato di questi Campionati Mondiali,
Pos. | Comp. No. | Nombre | Delegación | Tiempo | Medalla |
1 | 120 | JOSEPH MANTIA R. | USA | 39.08 | ORO/GOLD |
2 | 86 | LUCA PRESTI | ITALIA | 39.16 | PLATA/SILVER |
3 | 88 | SIMONE BELLIA | ITALIA | 39.31 | BRONCE/BRONZE |
4 | 13 | WOUTER HEBBRECHT | BELGICA | 39.74 |
Fabio Francolini conquista un Bronzo nella 20.000mt dietro a Joey Mantia (che conquista 2 ori nella stessa giornata e su 2 specialita' diverse) e dal colombiano Nelson Garzon Ordonez. Purtroppo solo 12° Francesco Zangarini
POS | NUM | DELEGACION | NOMBRES Y APELLIDOS | |
1 | 120 | United States - Estados Unidos | JOSEPH MANTIA R. | ORO/GOLD |
2 | 40 | Colombia - Colombia | NELSON GARZON ORDONEZ | PLATA/SILVER |
3 | 82 | Italy - Italia | FABIO FRANCOLINI | BRONCE/BRONZE |
4 | 53 | France - Francia | YANN GUYADER | 4 |
5 | 112 | Spain - Espana | FRANCISCO JOSE PEULA CABELLO | 5 |
6 | 109 | South Korea - Korea del Sur | YOO JONG NAM | E |
7 | 121 | United States - Estados Unidos | JOSHUA WOOD R. | E |
8 | 95 | New Zealand - Nueva Zelanda | SCOTT ARLIDGE | E |
9 | 129 | Venezuela - Venezuela | JOSE A. BASTIDAS | E |
10 | 37 | Colombia - Colombia | JORGFE LUIS CIFUENTES MENDEZ | E |
11 | 57 | Germany - Alemania | PASCAL RAMALI | E |
12 | 83 | Italy - Italia | FRANCESCO ZANGARINI | E |
riporto qui' di seguito il testo delle NEWS tratte dal sito Federale http://www.fihp.org
E' stata una bella giornata per i colori italiani ai mondiali di Cali, la seconda della strada, impreziosita dall'oro dello junior Riccardo Bugari nella 20000 ad eliminazione; dai due argenti della Francesca Lollobrigida, dall'argento di Luca Presti nella 500, gara impreziosita dal bronzo di Simone Bellia; dal bronzo di Fabio Francolini nella 20000 ad eliminazione. Ci sarebbe di che essere felici eppure resta l'amaro in bocca per i tre secondi posti che avrebbero potuto essere tramutati in oro con un pizzico di fortuna in più. Eloquenti le lacrime della giovane e straordinaria Francesca Lollobrigida al termine della gara dei 500, quando ancora una volta per un soffio, per mano della coreana So Yeong, si è vista precedere di una ruota sulla linea del traguardo. Per lei è stata la terza volta in questo suo primo mondiale, francamente troppo. Pienamente giustificata la delusione della giovana atleta. Ma andiamo per ordine con il racconto della giornata. Sull'anello d'asfalto di Cali, dopo le qualifiche per le finali delle 500 svoltesi al mattino, si sono presentate ai nastri di partenza per prime le junior della 20000 ad eliminazione. Le nostre due atlete, Lollobrigida appunto e Roberta Casu, si sono fatte rispettare sin dai primi giri fino a rimanere nel gruppetto delle cinque che si è giocato la vittoria nella tornata. La progressione della "Lollo" nell'ultimo giro sembrava essere decisiva ma su di lei rinveniva sul rettilineo finale la scatenata tedesca Berg che la bruciava proprio sulla linea del traguardo. Un vero peccato. La Casu completava comunque l'ottima prestazione di squadra con un eccellente quarto posto. L'ora per esultare arrivava però poco dopo. Nella stessa gara al maschile il marchigiano Riccardo Bugari, sostenuto splendidamente dal compagno Andrea Andreotti, andava a conquistarsi una meritatissima medaglia d'oro davanti al belga Bart Swings che per poco non riusciva a sorprenderlo nella tiratissima volata finale con spaccata e caduta di ambedue al cardiopalma. Oro all'Italia e tripudio dei tanti italiani in tribuna fra i quali, commossi ed orgogliosi, i genitori di Riccardo.
Accumanati nella sfortuna Laura Lardani e Francesco Zangarini nelle gare ad eliminazione, entrambi costretti al ritiro a seguito di una caduta. In campo femminile la lombarda Arianna Arcidiacono, rimasta da sola in pista contro avversarie agguerrite come le colombiane e le coreane, e dopo aver aiutato la compagna di squadra, andava al di sopra delle sue possibilità concludendo la gara al sesto posto. Nella prova maschile invece Fabio Francolini, teneva duro pur senza il compagno di squadra e alla fine portava a casa un bronzo prezioso. Ed eccoci di nuovo con Francesca Lollobrigida, che in mattinata aveva guadagnato un posto nella finale a quattro nella 500. Scatto imperioso della romana e rettilineo finale imboccato in testa, quando stava già per esultare però la ruota della So Yeong le strozzava ancora una volta l'urlo di felicità nella gola. Si può ben dire però che l'Italia con lei ha trovato una sicura protagonista dei prossimi anni. E c'è ancora da correre la maratona di sabato... Nella 500 senior Erika Zanetti non riusciva di un soffio a salire sul podio, bruciata dall'americana Brittany Bowe e dalle colombiane Puello e Caicedo che la precedevano sul traguardo. La giornata si concludeva con l'attesa finale maschile, con due italiani in gara dopo le convincenti prove in qualifica. Ottima gara di Luca Presti e Simone Bellia, rispettivamente 2° e 3° che hanno avuto il solo torto di lasciare spazio in partenza, allo scatenato americano Joseph Mantia (già vincitore della 20000 e al quarto oro personale in questi mondiali) che non concedeva nulla ai due italiani i quali dovevano accontentarsi delle piazze d'onore. "Ho cercato di passarlo-ha sottolineato Luca Presti al termine della prova- ma sono stato costetto a farlo percorrendo tutta la curva all'esterno, sul rettilineo finale ho pagato lo sforzo e ho perso. Simone invece non ha trovato spazio all'interno e ha dovuto rallentare. Onore comunque al loro avversario che si è dimostrato ancora una volta un campione davvero straordinario"
Oggi il programma dei campionati prevede la disputa delle americane con i nostri atleti che puntano a salire sul podio in tutte e quattro le gare.
Qui potere trovare diverse foto dell'intera manifestazione:
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