leggo proprio ora una news dal sito federale, e credo che date le polemiche che stanno nascendo per le convocazioni e il malcontento per i raduni, sia giusto postarla e leggerla.
Troppo spesso si parla della federazione che non ascolta gli atleti ed i tecnici; bene ora c'e' una chiara risposta alle decisioni ed alle azione che sono state e verranno intraprese.
personalmente ritengo che chi non lavora non sbaglia.
I MONDIALI DI GIJON VISTI DA SANFRATELLO - 12.08.2008
A poche settimane dai campionati mondiali che si svolgeranno a Gijon in Spagna dal 4 al 12 settembre, abbiamo contattato il responsabile delle squadre nazionali Ippolito Sanratello, che gentilmente ci ha rilasciato un completo e dettagliato resoconto, che vi riportiamo integralmente:
“Finalmente l'appuntamento più importante della stagione è alle porte e la squadra azzurra che difenderà i nostri colori sarà rappresentata da atleti di altissimo livello.
Analizzando quanto successo durante tutta la stagione e, alla luce dei recenti campionati italiani su pista di Alte Ceccato, a mio avviso si sono visti segnali importanti che fanno ben sperare in vista dei mondiali di Gijon.
Il selezionatore Martignon, supportato dallo staff, ha scelto gli atleti Junior e Senior considerando gara per gara il programma che si svolgerà durante i mondiali, ipotizzando di mettere in pista sempre la coppia più forte.
Ovviamente tutte le ipotesi potrebbero essere aggiustate sul campo qualora lo staff lo riterrà necessario.
Sulla carta ci presenteremo con atleti di punta in grado di vincere medaglie in quasi tutte le distanze.
In certe specialità addirittura, come nella velocità senior donne, schiereremo le due atlete Falcone e Zanetti che tutto il mondo ci invidia.
Andando nel dettaglio, in campo Juniores, mi aspetto grandi risultati nel fondo dal fuoriclasse Riccardo Bugari al quale abbiamo affiancato Andrea Andreotti che durante tutta la stagione si è sempre comportato egregiamente.
Nella velocità su pista vedo tra i favoriti Andrea Angeletti strepitoso sia agli Europei che ai campionati Italiani.
Nella velocità su strada anche Michael Locci potrà dimostrare tutto il suo valore dopo aver dovuto rinunciare agli Europei a causa di un infortunio muscolare dal quale si è ripreso in tempo prima di Alte Ceccato. Michael mi ha impressionato ai campionati di Piombino con la sua condotta di gara nei 500 metri.
Nel mezzofondo inoltre Marco Maroncelli, dotato di grandi doti tecnico-tattiche e ottimo uomo squadra, potrebbe regalarci altre soddisfazioni. E' da parecchio tempo che stiamo cercando uno specialista di punta nei 500 e in particolare nei 1000 metri e Marco ha tutte le caratteristiche per diventarlo.
In campo femminile, tra le Junior, su tutte Francesca Lollobrigida, sarà tra le protagoniste e sarà competitiva dai 500 metri fino alla maratona. Durante il mondiale del 2007 ha raccolto già un oro nella maratona e diversi argenti in varie distanze. Quest'anno è maturata ulteriormente e ci regalerà sicuramente grandi soddisfazioni.
Nelle distanze di fondo Giuliana De Blasio è in grande crescita e soprattutto è un'atleta che dà il meglio nelle competizioni importanti forte di un carattere vincente.
Per poter conquistare qualche medaglia importante sarà fondamentale anche il contributo di Alessia Campione che si è ottimamente comportata ai recenti campionati italiani.
Nella velocità abbiamo concrete possibilità con Giulia Bongiorno e Andrea Trafeli nelle cronometro e con Francesca Bettrone nei 500 metri.
Inoltre sia in campo femminile che maschile, le due squadre Junior hanno un enorme potenziale nelle americane a squadre.
Per quel che riguarda la nazionale senior sono molto fiducioso. Tra le donne, come già accennato, siamo leader a livello monidiale nella velocità con Falcone e Zanetti.
Nel fondo sicuramente troveremo più difficoltà a causa dell'agguerritissima concorrenza Colombiana e Coreana anche se lo stato di forma di Simona Di Eugenio, Arianna Arcidiacono e Laura Lardani è in forte crescita.
Segnalo l'inserimento in squadra di Silvia Caglio che, oltre ai confortanti risultati ai recenti italiani, si è comportata egregiamente anche a Gera in occasione degli Europei.
Ottime speranze anche nella maratona dove schiereremo una specialista come Lardani sempre molto competitiva nelle volate di gruppo.
In campo maschile metteremo in campo una delle formazioni più forti degli ultimi anni con un Gregory Duggento, assente agli italiani per un lieve probblema fisico e già rientrato, il quale, con la sua carica e determinazione, potrà trascinare tutta la squadra a dei grandi risultati.
Fabio Francolini, superlativo ai recenti Europei, non deve temere rivali nelle gare di fondo in particolare su pista con un compagno come Matteo Amabili che si è presentato ad Alte Ceccato in grandissima condizione.
Molto bene Andrea Zanetti, velocissimo ai recenti campionati, in vista anche dei 500 metri dove sarà affiancato da Claudio Naselli che spero possa finalmente dimostrare tutto il suo potenziale in particolare nei 1000 metri.
Per la strada e la maratona, la squadra maschile sarà rinforzata ulteriormente con l'arrivo di Luca Saggirato, Francesco Zangarini e Alessandro Gherardi.
I primi due sono atleti di grande esperienza con una volata finale che pochi atleti al mondo hanno, per Gherardi invece si tratterà dell'esordio mondiale. Il giovane atleta romagnolo, oltre a restare a disposizione per eventuali competizioni su strada, sarà una pedina fondamentale nella maratona dove schiereremo una delle squadre più forti.
Con questa lunga premessa posso ritenere molto soddifacente il lavoro svolto da questi atleti.
Ovviamente spiace per chi purtroppo non è stato selezionato per i mondiali anche se, soprattutto tra i giovani, il livello sta crescendo parecchio e in alcuni casi la scelta non è stata affatto facile.
Per quel che riguarda la categoria senior dispiace che alcuni atleti e atlete non abbiano saputo avvalersi dei test effettuati durante i raduni per colmare eventuali lacune e soprattutto per sfruttare i punti di forza emersi proprio nel confronto con gli altri per mettersi maggiormente in luce durante i campionati italiani.
Questo purtroppo è ancora un aspetto che dobbiamo cercare di spingere maggiormente anche con i tecnici degli atleti che, in alcuni casi, dovrebbero utilizzare al meglio la collaborazione importantissima che la nazionale ha con l'Istituto di Scienza dello Sport di Roma che ci mette a disposizione strumentazioni ed esperti altamente qualificati.
Da quando ho accettato quest'incarico ho sempre voluto sottolineare l'importanza dei raduni come strumento a disposizione degli atleti per confrontarsi e per cercare di affinare il più possibile la preparazione in considerazione del fatto che oggi, il livello e la professionalità della altre nazioni non ci concede più di commettere il minimo errore.”